Che il mio pensiero vi pervada cari lettori.

La vita è così, morire un secondo alla volta per poi risorgere in un fatidico attimo e rimorire il successivo.

lunedì 18 aprile 2011

[Poesia] Oltre

Oltre i capellli corvinii , lisci o boccoluti,
Oltre il viso, pallido e proteso in avanti,
Oltre le gote appena rosee e poco pienotte,
Oltre le labbra, crucciate in un sorriso o una smorfia.

Oltre i vestiti, distintivo di un epoca che va,
garante di uno status sociale in cui ci si deve affermare,
di uno stile di vita da sfoggiare.
Oltre il tuo corpo, simulacro del pensiero comune.

Oltre il seno, Oltre la tua carne , Oltre le tue ossa,
Oltre il tuo sangue.
Dritto, dritto fino al cuore, lì lì per averti.
Perchè a me non serve nessun'altra cosa di te.
Solo il tuo labile e dolce battito, quel battito incassato nel petto
e percepibile solo all'orecchio più allenato, all'orecchio di chi ti vuole;
di chi ti vuole davvero.

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